L'ospitalità dei nostri anfitrioni, di Maggie e di Hanna, ci fa sentire come re! E stasera, come speravo fortemente, ci portano a cena in uno dei locali più rinomati di Shangai, il GUI HUA LOU, situato all'interno del lussuoso hotel PUDONG SHANGRI-LA.
Un sogno!! Ecco le mie impressioni!
L'ACCOGLIENZA: come per tutti i locali di lusso è ai massimi livelli. I nostri ospiti ci hanno addirittura riservato una saletta privata, accanto alla sala principale del ristorante. Il nero domina gli arredamenti, che hanno spunti tradizionali ma prediligono una certa eleganza . Il tavolo è meravigliosamente imbandito, con tantissime ciotole e accessori che preludono ad un menu ricchissimo! Veniamo accolti dai due maitre e addirittura dallo chef in persona,che con una piccola cerimonia (momento molto bello!) ci racconta il menu e la sua filosofia di cucina. Un grande onore. Lo chef si chiama SAM GAO, ed è uno dei più rinomati a Shangai per saper proporre la cucina tradizionale in veste moderna.
Le chicche della tavola: la posateria in argento (per gli occidentali, ma ci sono naturalmente le bacchette, ed io userò quelle!), il rialzo girevole in cristallo e il tovagliolo "origami".
foto 1-2-3: il tavolo e la mise |
Immancabile una zuppa! Eccola qui, una classica zuppa di pesce con i noodles.
Ecco gli altri antipasti che ci hanno servito, in attesa del protagonista della serata: il granchio del fiume Yangtze!i ravioli al vapore...originali (STEAM BAO ZI)! |
i fantastici granchi dello Yangtze |
gli accessori |
Il primo piatto è realizzato con l'anatra, che non può mancare in una cena cinese. La presentazione è memorabile, così come il sapore. Guardate che spettacolo! Il piatto si chiama DUCK SKIN STUFFED WITH EIGHT DELICACIES..in pratica è la pelle dell'anatra, laccata e farcita con 8 diversi ingredienti, ricavati sempre dall'anatra. E' sicuramente il mio piatto del buon ricordo!
la fantastica pelle d'anatra ripiena! La cucina cinese in un unico, grande piatto! |
Vi segnalo l'ultima chicca della serata: questo speciale vino bianco, che Hanna definisce sul mio taccuino come il migliore vino bianco cinese, dal costo proibitivo!! Si chiama KWEICHAW MOUTAI! La bottiglia non rientra certo nei nostri canoni, ma vi assicuro che il vino era molto buono!!
Una serata davvero indimenticabile, che devo dirvi di più..vedere questi professionisti all'opera, questi grandi chef che conoscono, che portano nella loro memoria la cucina tradizionale del loro paese, che sanno però rinnovarla, riproporla a nuove generazioni. Ricordi che si tramandano, che si gustano. Una grande sensibilità, indice di una cultura, quella cinese, che dovremmo apprezzare molto di più!
PostScriptum: ecco la pagina del taccuino di viaggio con le ricette annotate da Hanna!
Nessun commento:
Posta un commento