sabato, ottobre 22, 2011

MAN VS FOOD(2°a puntata) : Lo stinco tedesco!!


Eccolo qua, in tutta la sua gloria e magnificenza!! E' lo SCHWEINSHAXE, ovvero il famoso (e famigerato, per le vittime che miete!)stinco di maiale di germanica memoria! E' un blocco di carne gigante, sugoso, croccante, tenero...una verà delizia per i carnivori come me. Ma c'è un problema: è immenso...nelle birrerie più rinomate, dove si usano i tradizionali stinchi ricavati dai maiali di razza pesante, il loro peso supera tranquillamente il kg di carne senza l'osso. Ma i tedeschi non si accontentano: oltre allo stinco troverete nel piatto una palata di  purè di patate e gli immancabili krauti....un mix di calorie e grassi che rappresentano una vera e propria sfida anche per i mangioni più accreditati.
Nel primo episodio di questa rubrica ho affrontato 2 panini con kebab e patatine, ma erano niente in confronto a questo! Primo perchè la quantità di cibo era molto minore, e secondo, li ero nella tranquillità di una camera d'albergo e avevo tutto il tempo a disposizione, oggi invece sono con 12 amici nella più chiassosa e famosa Brauwerei di Dusseldorf, la Zum Schussel.
Arriviamo verso le 20.30 e la folla tedesca presente (è tutto pieno, dobbiamo aspettare circa 20 minuti per un tavolo)è già avanti con i lavori. Qui si spilla la birra (da enormi botti) che è un piacere, alla media di un bicchiere al secondo (cronometrato)! I due addetti sono incredibili : fanno fuori una botte in pochi minuti. Il cameriere, nonostante siamo tutti in piedi, continua a portarci bicchieri a ripetizione, non si fa in tempo a vuotare il primo che subito ne hai uno nuovo, pieno, in mano.
Il menu è ricco di specialità : gulash, stinco (sia arrosto che bollito), fegato, rognoni, wurstel, salsicce, schnitzel, crauti, kartoffeln, dolci. Buona parte dei miei commensali, presi da irrefrenabile entusiasmo da prima sera in Germania, ordina lo stinco. Le due ragazze presenti si limitano ad un'aringa affumicata e ad un piatto di gulash, qualcun'altro ordina invece la classica cotolettona panata, con sopra un uovo fritto. Il servizio è rapidissimo : in meno di 10 minuti i piatti ordinati sono al tavolo: la cucina è ben organizzata davvero per reggere una tale onda d'urto (ci sono almeno 300 clienti seduti) e devo dire che i piatti sono ben preparati, guarniti e caldi. La porzione, come vi dicevo, è immensa. Istintivamente viene subito da fare il paragone con un osso di dinosauro, tanto lo stinco è grande! Vengo preso dall'entusiasmo e affronto il piattone con leggerezza : per prepararmi non ho toccato cibo durante tutto il giorno, quindi ho una fame da lupi. Il mio piano d'attacco allo stinco è questo: mangerò dapprima la parte interna, più morbida e succosa e finirò con la cotenna, croccante e deliziosa ma molto più grassa.
Mangio metà di stinco con una facilità estrema, stasera sono sicuro di vincere ad occhi chiusi, ma gli amici mi tendono un trappolone in cui cado con tutte le braghe: ordinano i Bretzel, il tipico pane alsaziano. Ne arraffo uno velocemente, è caldo e croccante, e nonostante la mia intolleranza al pane lo mangio a gran bocconi. E' un errore imperdonabile, mi riempie subito, bloccandomi all'istante l'appetito. Provo a mandare giù altri 2 bicchieri di birra (che è leggerissima, tranquilli!!)ma non faccio altro che peggiorare la situazione. Ora ho un tappo nella pancia e mi sento pieno. Azzanno un altro boccone ma ho la nausea, sto per cedere...stasera forse vince il food...Ho un ultimo scatto d'orgolio, che mi risveglia dal soffocante torpore in cui sono caduto e..... (continua)

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